Partigiani sfilano dopo la liberazione di Prato

Gli Alleati raggiungono la Toscana a metà giugno, dopo la liberazione di Roma. Anche Firenze e la provincia sono teatro di intensi e lunghi combattimenti, prima sulle colline a Sud del capoluogo e poi in città, quando per ostacolare l'avanzata nemica la Wehrmacht distrugge i ponti sull'Arno e l'area attorno al Ponte Vecchio. Dalla liberazione di Certaldo a quella di Firenzuola trascorrono circa due mesi.

A Firenze, attuando la chiamata all'insurrezione da parte del CTLN, i partigiani sono protagonisti della battaglia per la liberazione della città, anticipando di alcune ore l'entrata degli Alleati e sostenendo per circa un mese lo scontro coi tedeschi e i “franchi tiratori” fascisti.

In provincia la ritirata dell'esercito tedesco ha come effetto notevoli distruzioni di fabbricati e vie di comunicazione ed è accompagnata da diffusi saccheggi e spoliazioni.