Angiolo Gracci (Gracco), comandante della

Specie sulle colline a Nord di Firenze si muovono fin dall'autunno 1943 – e con maggiore intensità dalla primavera 1944 – alcune bande partigiane di varia dimensione, da piccoli distaccamenti a grandi formazioni, che fanno riferimento soprattutto al partito comunista e al partito d'azione.

In città invece operano dal novembre 1943 i Gruppi di azione patriottica (Gap), costituiti da pochi militanti comunisti ben radicati nei quartieri popolari. Bruno Fanciullacci ne è uno dei dirigenti più autorevoli.

In una prima fase le bande si oppongono soprattutto alle forze di polizia della RSI, ma progressivamente riescono a dispiegare una notevole attività di sabotaggio e logoramento ai danni della Wehrmacht.

I Gap compiono numerosi attentati contro luoghi e personalità di primo piano delle forze d'occupazione e della RSI, fra i quali il filosofo Giovanni Gentile.